RAPPORTO BIENNALE SULLA SITUAZIONE DEL PERSONALE:
CHE COS'E'? A COSA SERVE?
Nei giorni scorsi l'Azienda ha consegnato alla RSU il Rapporto Biennale sulla Situazione del Personale.
Deriva dalla legge 125 del 1991, altresì detta Legge per le Pari Opportunità e le Azioni Positive.
Questa Legge, voluta fortemente dal sindacato e dai movimenti delle donne per cotrastare situazioni di discriminazione o di segregazione professionale in relazione al genere, all'art. 9 impone a tutte le aziende private con oltre 100 dipendenti (e a tutte le pubbliche) di redigere ogni anno una scheda che contenga tutta una serie di informazioni relative al biennio in tema di occupazione: dall'assunzione alla formazione, dalla distribuzione dei lavoratori per livelli alle retribuzioni, dai pensionamenti alla carriera, tutto disaggregato per genere.
Questi dati vanno obbligatoriamente inviati alla Consigliera di Parità (provinciale o regionale) e alle RSU.
Sono dati molto utili ed interessanti, ovvio che fino a due anni fa Devoteam non aveva RSU, quindi questi dati andavano sostanzialmente “persi”, perchè l'ufficio della consigliera di parità attiva controlli solamente in presenza di denunce o segnalazioni specifiche.
Sono invece informazioni che sicuramente rappresentano fotografie importanti ed interessanti delle Aziende.
Quest'anno per la prima volta la RSU ne ha avuto copia, che sarà oggetto di valutazione e di osservazioni anche in vista delle prospettive aziendali.
La RSU Milano
Serena Bontempelli - UILM
mercoledì 19 maggio 2010
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Questa delle pari opportunità è senz'altro un'iniziativa lodevole, però mi chiedo quanto sia utile.
RispondiEliminaIn primo luogo, se ben ricordo, siamo stati chiamati a giudicare l'atteggiamento della società relativamente a disparità di genere, nazionalità e orientamento sessuale tramite il questionario GPTW...solo che dei risultati del
GPTW, come al solito, non si è saputo nulla.
Ciò nonostante, sono profondamente convinta che nessuno di noi, compilando il GPTW, si sia lamentato di eventuali discriminazioni di genere o etnia.
Infatti il management ignora in maniera EQUA E INDISCRIMINATA tutti noi tecnici!
Forse sarebbe meglio impegnarsi a dare risposte alle domande che noi lavoratori stiamo ponendo, piuttosto che impegnarsi in inziative che, al momento, sono di secondaria importanza.
Condivido in pieno il commento precedente! Anche se credo che il problema di comunicazione non si potrà risolvere fino a che i cosidetti manager non impareranno a parlare con i lavoratori (ormai è palese e nota a tutti la loro incapacità di dialogo).
RispondiEliminaEsorto anche io i manager , senza alcuna pretesa di essere ascoltato visto la loro incapacità al dialogo, ad impegnarsi nel dare risposte, o almeno ad esercitarsi per imparare a darle.
Siamo in una società che, fra le altre cose, offre servizi di telecomunicazione, ma che non ha contenuti da comunicare o, più verosimilmente, ha dei manager che non sanno assolutamente comunicare
Ho saputo che da questi dati è possibile conoscere gli stipendi di dirigenti e manager. La rsu potrebbe diffondere questo tipo di notizia in modo che tutti sanno quanto guadagnano i nostri cari dirigenti ed il coraggio che hanno avuto facendo pagare solo ai tecnici la flessione del 2009. Una risposta, qualunque essa sia, è gradita. Grazie.
RispondiEliminaScusate se rispondo solo adesso in merito alla richiesta di conoscere i dati, ma aspettavo una risposta dal consulente del lavoro, che vi giro.
RispondiElimina"il documento sulla situazione dei dipendenti ex art 9 legge 125 NON SI PUO' PUBBLICARE SUL BLOG.
sono dati sensibili anche se collettivi.
Nel caso qualcuno volesse i dati dettagliati deve richiederlo a voi e motivarlo (che ne so, se qualcuno si sentisse discriminato volesse fare causa ecc.)"
Detto ciò, nella prossima assemblea potremmo approfondire e fare un analisi dei dati contenuti.
Grazie
CHE COS'E'? A COSA SERVE? NON IL RAPPORTO BIENNALE SULLA SITUAZIONE DEL PERSONALE, MA UNA RSU CHE NON BATTE CIGLIO MENTRE L'AZIENDA PROCEDE INDISTURBATA CON IL SUO PIANO DI LICENZIAMENTO COLLETTIVO A PICCOLE RATE DI UN DIPENDENTE ALLA VOLTA?
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